Statuto

Art. 1 –  COSTITUZIONE
a)  A  norma  dell’art. 18  della  Costituzione  Italiana  e  degli  art.  36-37-38  del  Codice  Civile  è costituita  l’associazione  denominata  “GRANDE TREKKING” Associazione  Sportiva  Dilettantistica.” Con  sede  sociale  in  Carrara (MS), C.so Carlo Rosselli n.27

b) L’ associazione aderisce all’ACSI, Ente di Promozione  Sportiva  nonché  associazione nazionale riconosciuta quale associazione assistenziale e di  promozione  sociale,  ed  usufruisce  delle  relative  agevolazioni  e  facilitazioni  di  legge.

Art. 2 –  PRINCIPI E  SCOPI  GENERALI
a) L’associazione  ha  il  compito  fondamentale di  promuovere e  gestire  attività  sportive  dilettantistiche  e  motorio  sportive,  compresa  l’attività  didattica  per  l’avvio,  l’aggiornamento  ed  il  perfezionamento  dell’attività  sportiva.

b) Per la crescita umana e sociale  dei  propri  soci  l’associazione può  peraltro     promuovere e  gestire  attività  culturali,  ricreative, turistiche, assistenziali,  ambientalistiche,  educative,  di  prevenzione  sanitaria.

c) Per  raggiungere  i  suoi  fini  e  rispondere  alle  esigenze  del  corpo  sociale  può  creare  strutture  proprie,  o  utilizzare  quelle  esistenti  sul  territorio;  a  tal  fine  può  compiere  tutte  le  operazioni  economiche  e  finanziarie  ritenute  opportune.

d) Può  promuovere  direttamente  o   in  collaborazione con  altri  sodalizi  lo  sviluppo  delle  proprie  iniziative.

e) Ricerca  momenti  di  confronto  con  le  forze  presenti  nella  società,  nella  valorizzazione  dei  diversi  ruoli,  con  le  istituzioni  pubbliche,  con  la  scuola,  gli enti  locali  ed enti  culturali,  turistici  e  sportivi  per  contribuire  alla  realizzazione  di  progetti  che  si  collocano  nel  quadro  di  una  programmazione  territoriale  delle  attività  dello  sport  e  del  tempo  libero.

f)  L’associazione  si  impegna  ad  esercitare  con  lealtà  le  proprie  attività   osservando  i principi  e  le  norme  sportive  al  fine  di  salvaguardare  la  funzione  educativa,  popolare,  sociale  e  culturale  dello  sport.

Art. 3 –  CARATTERISTICHE  DELL’ASSOCIAZIONE
a)  E’  un  istituto  unitario  ed  autonomo; è  amministrativamente  indipendente; è  diretto  democraticamente  attraverso  i  suoi  organi,  garantisce  l’uguaglianza  e  la pari  opportunità  di  tutti  i  soci.

b)  Non  ha  finalità di  lucro,  intesa  anche  come  divieto di  distribuire  anche  in  modo  indiretto,  utili  o  avanzi   di  gestione   nonché  fondi,  riserve  o capitali  durante  la  vita  dell’associazione.

c)  Gli  impianti,  i  servizi, le  strutture,  le  attività  promosse  o  organizzate  sono  a  disposizione  di  tutti  i  soci, i  quali  hanno  diritto  di  fruirne  liberamente   nel  rispetto di  eventuali  appositi  regolamenti.

d) Con  i  regolamenti  sono  eventualmente  disciplinate  le  modalità  di  partecipazione  e  di  funzione dei  familiari  e  dei  soci.

e)  In  considerazione  della  pluralità  dei  suoi  fini  e  delle  sue  attività,  può  articolarsi  in  sezioni  specializzate,  e gruppi  di  interesse.

f)  I  compiti, i  livelli  di  responsabilità, le  norme  di  funzionamento  delle  sezioni  specializzate,  dei  gruppi  di  interesse  e  degli  altri  organismi in  cui  si  articola, possono  essere  stabiliti  da  appositi  regolamenti  tenendo  conto  della  normativa  vigente.

Art. 4 – SOCI
a) Possono  essere  soci  tutti  i  cittadini  che  ne  condividono  le  finalità.

b) Le  richieste  di  iscrizione  vanno  indirizzate  al  Consiglio  Direttivo  su  modulo  a ciò  predisposto.

c) Sono   eleggibili  alle  cariche  sociali  tutti  i  soci  che  abbiano  un anzianità  di  iscrizione  di  almeno  sei  mesi,  purché :

·       Abbiano  cittadinanza  italiana  o  di  uno  Stato della Comunità  Europea;

·       Non  abbiano  riportato  condanne  penali  passate  in  giudicato  per  reati  non  colposi  a  pene  detentive  superiori  ad  un  anno,  ovvero  a pene  che  comportino  l’interdizione  dai  pubblici  uffici  per  un  periodo  superiore  ad  un  anno;

·       Non  abbiano  riportato  nell’ultimo  decennio,  salvo  riabilitazione,  squalifiche   o  inibizioni  complessivamente  superiori  ad  un  anno;

·       Non  abbiano  subito  sanzioni  di  sospensione  dall’attività  a  seguito  dell’utilizzo  di  sostanze  e  metodi  che  alterino  le  naturali  prestazioni  fisiche  nelle  attività  sportive.

d)     Per le  cariche  che   comportano  responsabilità  civili  o  verso  terzi,  sono  eleggibili  soci  che  hanno  raggiunto la  maggiore  età.

e)      I soci  sono  tenuti:

–        al  pagamento  della  quota  sociale  annuale  decisa  dall’Assemblea.Tale  quota  non  è  trasmissibile  né  rivalutabile.

–        alla  osservanza  dello  Statuto  e  degli  eventuali  regolamenti  interni;

f)      I  soci  possono  essere  sospesi,  espulsi  o  radiati  per  i  seguenti  motivi :

–  qualora  non  ottemperino  alle  disposizioni  del  presente statuto   ed  alle  deliberazioni  prese  dagli  organi  sociali;

–        qualora  si  rendano  morosi  nel  pagamento  della  quota  sociale  senza  giustificato  motivo;

–        qualora  in  qualche  modo  arrechino  danni  morali  o  materiali  all’associazione.

g)   Non  sono ammessi  soci  temporanei  né  limitazioni  in  considerazione  della  partecipazione  alla  vita  sociale.

Art. 5 –  GLI   ORGANI
a)      L’assemblea;
b)     Il  Consiglio  Direttivo;
c)      Il  Presidente;

Art. 6 – L’ASSEMBLEA
a)  L’Assemblea,  Organo  Sovrano  dell’Associazione,   è  composta  da  tutti  i  soci  in  regola  con  i  versamenti.  Non  sono  ammesse  deleghe.

b)   L’assemblea :

–        approva il  programma  annuale  e  pluriennale  di  iniziative,  di  attività  e  di  investimenti  ed  eventuali  interventi  straordinari;

–        approva  il  bilancio  preventivo,  il  rendiconto  economico  e  finanziario  consuntivo  ed  il  rendiconto  patrimoniale ;

–        decide  l’importo  della  quota  associativa  annuale;

–        delibera  la  costituzione  di  servizi  e  di  altri  organismi  e  decide  su  eventuali  controversie  relative  a diversi  regolamenti  e  sulla  loro  compatibilità  con  i  principi  ispiratori  dello  Statuto;

–        decide  sulle  eventuali  irregolarità  riscontrate  dal  Collegio  dei  Sindaci  Revisori;

–        esamina  i  ricorsi  presentati  da  soci  avverso  le  decisioni  del  Consiglio  Direttivo;

–        apporta  le  modifiche  allo  Statuto;

–        alla  scadenza  dei  mandati  o  in  caso  di  dimissioni  o  decadenza  elegge  il  Presidente  e  gli  altri  organi  dell’ associazione  sportiva.

c)      L’assemblea  –  sia  ordinaria  che  straordinaria –  è  regolarmente  costituita  con  la  presenza  di  metà  più  uno  dei  soci.

d)   In  seconda  convocazione,  l’assemblea  ordinaria   è  regolarmente  costituita  qualunque  sia  il  numero degli  intervenuti  e  delibera  validamente  a  maggioranza  assoluta  dei  soci  presenti.

e)  La  seconda  convocazione  dell’assemblea  può  aver  luogo  almeno  un  giorno  dopo  la  prima,  oppure  “un’ora  dopo  la  prima”.

f)    L’assemblea è  convocata  dal  Consiglio  Direttivo  in  via  ordinaria  almeno  una  volta  all’anno;  in  via  straordinaria  su  richiesta di  almeno  1/10  della  base  sociale   o  su  richiesta  del  Collegio  Sindacale espressa  all’unanimità.  In  questi  casi  l’assemblea  dovrà  essere  convocata  entro  10  gg.  dalla  data   in  cui  viene  richiesta.

g)    L’annuncio  della  convocazione  dovrà  essere  comunicato  ai  soci  almeno  10  giorni  prima  via mail,  specificando  la  data,  l’ora  e  la  sede  della  riunione, nonché  l’ordine  del  giorno  in discussione.

h)   L’  assemblea,  sia  ordinaria  che  straordinaria,  è  presieduta  da  un  Presidente  nominato  dall’assemblea  stessa;  le  deliberazioni  adottate   dovranno   essere   riportate  su  apposito  libro  dei  verbali.

i)    Le  votazioni  sull’argomento  all’ordine  del  giorno, dirette  e  personali,  possono  avvenire  per  alzata  di mano  o  a  scrutinio  segreto,  qualora  ne  faccia  richiesta  1/3   dei  presenti.

l)     L’assemblea  per  il  rinnovo  degli  Organi :

– stabilisce  il  numero  dei  membri  del  Consiglio  Direttivo  composto  di  norma :  da  un  minimo  di  3  ad  un  massimo  di  11;

–        elegge  il  comitato  elettorale  per  adempiere  a  tutte le  operazioni  inerenti  il  voto;

–        approva  l’eventuale  regolamento per le elezioni stabilendo criteri  che garantiscano  i  diritti  delle  minoranze ;

m) Le  elezioni  si  svolgono a  scrutinio  segreto  con  le  modalità  che  favoriscono

la  partecipazione  dell’intero  corpo  sociale.

n)     Il  Presidente  dell’assemblea  comunica  agli  eletti  i  risultati  delle  elezioni.

o)   Le  deliberazioni  dell’assemblea  ed  i  rendiconti  economici  e finanziari  saranno  resi  noti  ai  soci  con  le  medesime  modalità  previste  per  la  sua  convocazione.

Art. 7 –IL CONSIGLIO   DIRETTIVO
a)  Il   Consiglio  Direttivo elegge   al  suo  interno oltre che il Presidente  uno  o più  Vicepresidenti,  il  segretario e  l’amministratore.

b)   Il  Consiglio  Direttivo  inoltre  fissa  le  responsabilità  dei  consiglieri  in  ordine  alle  attività  svolte  per  il  conseguimento  dei propri  fini.

c)     il   Consiglio  Direttivo  per  compiti  operativi  nelle  sezioni,  nei  gruppi  di  interesse e  negli  altri  suoi  organismi,  può avvalersi  dell’attività  volontaria  anche  di  cittadini  non  soci,  in  grado,  per  competenze  specifiche,  di  contribuire  alla  realizzazione  di  specifici  programmi.

d)     il  Consiglio  Direttivo  può  avvalersi  di  commissioni  di lavoro,  da  esso  nominate.

e)      Il  Consiglio  Direttivo  dura in  carica, di  norma,  4 anni. Ove  venisse  a mancare,  per  qualsiasi  motivo,  un  membro  del  Consiglio  Direttivo,  gli  subentra  il  primo  dei  non  eletti .

f)      Il  Consigliere  che,  salvo  giustificate  cause  di  forza  maggiore,  non  interviene  a  tre  riunioni  consecutive  nel  Consiglio  Direttivo,  viene  dichiarato  decaduto.

g)     Il  Consiglio  Direttivo  è  convocato  dal  presidente  in via  ordinaria   di  norma  4  volte  l’anno,  ed  in  via  straordinaria  su  richiesta  di  almeno  un terzo  dei  suoi  membri;.

h)     Il  Consiglio  Direttivo :

–        formula  i  programmi  di  attività  sociale  previsti  dallo Statuto  e  li  sottopone  all’assemblea;

–        attua  le  deliberazioni  dell’Assemblea;

–        decide  l’importo  delle  quote  suppletive  per  determinati  servizi  (  giochi  da  tavolo,  piscina, campi  sportivi,  biblioteca, ecc.);

–        propone  all’assemblea  il  regolamento  di  applicazione  dello  Statuto;

–        definisce  i  regolamenti  delle  sezioni,  dei  gruppi  e  degli  altri  organismi  in  cui  si  articola secondo  le  indicazioni dell’assemblea;

–        decide  sulle  eventuali  controversie  che  dovessero  insorgere  fra  i  soci  e  sulle  eventuali misure  disciplinari  da  infliggere  ai  soci;

–        decide  le  norme  e le  modalità  di  partecipazione  alle  attività  organizzative nella  zona  e  l’apertura  delle  proprie  attività  alle  forze  sociali  ed  ai  singoli  cittadini.

i)    I membri del Consiglio Direttivo non possono ricoprire cariche sociali in  altre Società o Associazioni Sportive nell’ambito della medesima disciplina.

Art. 8 – IL PRESIDENTE
a)   Il Presidente:

–      E’  il  legale rappresentante  dell’Associazione  e  la rappresenta nei rapporti esterni: personalmente o a mezzo di suoi delegati;

–      convoca e presiede il Consiglio Direttivo;

–      cura l’attenzione delle delibere del Consiglio Direttivo;

–      stipula gli atti inerenti l’attività.

b)  In caso di impedimento o di prolungata assenza del Presidente,  il Vicepresidente lo sostituisce nei suoi compiti.

c)      Il Presidente uscente è tenuto a dare regolari consegne organizzative, finanziarie e patrimoniali al nuovo Presidente,  entro 20 giorni dalla elezione di questi; tali consegne devono risultare da apposito processo verbale  che deve essere portato a conoscenza del Consiglio Direttivo alla prima riunione.

Art. 8 – DIMISSIONI
a)           I soci possono dare le dimissioni in qualsiasi momento purché non siano pendenti impegni economici assunti dall’Assemblea per investimenti ed interventi straordinari. Le dimissioni da socio devono essere presentate per iscritto al Consiglio Direttivo. Il socio dimissionario è tenuto alla restituzione della tessera all’atto della presentazione delle dimissioni.

b)           Le dimissioni da organismi, incarichi e funzioni debbono essere espresse per iscritto al Consiglio Direttivo. Il Consiglio Direttivo ha facoltà di discutere e di chiedere eventuali chiarimenti prima di  ratificarle.

c)           In caso di dimissioni del Consiglio Direttivo, subito dopo la ratifica da parte dell’organo stesso, spetta al Presidente dare comunicazione al subentrante (o ai subentranti) delle variazioni avvenute.

Art. 9 – GRATUITA’ DEGLI  INCARICHI
a)             Le funzioni di membro del Consiglio Direttivo, del Collegio Sindacale, del Collegio dei Probiviri e degli Organi delle sezioni, Società e gruppi o gli incarichi svolti dai cittadini che prestano attività volontaria sono completamente gratuite.

b)              Eventuali rimborsi spese dovranno essere concordati e definiti specificatamente con il Consiglio Direttivo ed iscritti nel bilancio della Associazione Sportiva.

Art. 10 – PATRIMONIO E BILANCIO
a)      Il Patrimonio sociale dell’associazione è costituito da:

–        proventi da tesseramento;

–        eventuali versamenti dei soci, dei loro familiari e di tutti coloro che fruiscono delle iniziative;

–        eventuali contributi pubblici;

–        proventi delle manifestazioni e delle gestioni della Associazione Sportiva;

–        donazioni, lasciti, elargizioni speciali, sia di persone che di Enti Pubblici o privati, concessi senza condizioni che limitino l’autonomia del sodalizio;

–        beni mobili e immobili di proprietà.

b)    Gli eventuali utili di gestione devono essere reinvestiti per le finalità istituzionali.

Art. 11 – ESERCIZI SOCIALI
a)      Gli esercizi sociali si chiudono al 31 dicembre di ogni anno.

b)     Alla fine di ogni esercizio il Consiglio Direttivo redige il rendiconto consuntivo che deve essere presentato alla approvazione dell’Assemblea entro il 31  marzo  successivo

c)      Si fa obbligo di reinvestire l’eventuale avanzo di gestione a favore delle attività statutariamente previste

Art. 12 –  OPERAZIONI AMMINISTRATIVE
a)      Per le operazioni di carattere amministrativo, economico e finanziario, è richiesta la firma del Presidente.

b)     Il Consiglio Direttivo può peraltro nominare un altro componente per le incombenze di cui sopra in sostituzione, in caso di assenza o di impedimento dei responsabili.

Art. 13 –  MODIFICHE STATUTARIE
a)      Il presente Statuto può essere modificato con decisione dell’Assemblea  straordinaria;

b)     Sia  in   prima  che  in  seconda   convocazione le variazioni sono approvate dalla maggioranza dei presenti purché questi rappresentino il 50% più uno del corpo sociale.

c)      Per le variazioni imposte da futura legislazione civile o fiscale è competente il Consiglio Direttivo.

d)     Prima della loro attuazione le variazioni   saranno sottoposte all’approvazione dell’Ente  di  appartenenza.

Art. 14 – SCIOGLIMENTO DELL’ASSOCIAZIONE
a)      Lo scioglimento può avvenire con decisione dell’Assemblea e con il voto favorevole di almeno 3/4 degli associati.

b)     In caso di scioglimento il patrimonio residuo, dopo la liquidazione dovrà essere devoluto ad associazione/i sportiva/e o a fini di utilità sociale.

c)      La scelta del beneficiario è deliberata dall’Assemblea su proposta del Consiglio Direttivo, con la maggioranza qualificata prevista per lo scioglimento del sodalizio.

Art. 15 –  DISPOSIZIONI  FINALI
a)       La Società Sportiva si impegna a conformarsi alle norme ed alle direttive  del CONI e  dell’ACSI, al suo Statuto ed ai suoi regolamenti.

Per quanto non contenuto nel presente Statuto valgono le norme contenute nello Statuto Nazionale dell’ACSI ed eventualmente nel regolamento ed in ultima istanza nelle leggi in materia.

Carrara, lì 19/11/2016